Scopri la 'Formazione Promuovere': Diamo forza a chi vale
Scopri il 'Marketing Promuovere': Al servizio di chi fa Impresa

Dopo l'evento di ieri sera a Cogne, la rassegna approda questa sera in Val Soana. E il 30 agosto appuntamento al Nivolet

NATURA IN EVOLUZIONE TRA PIEMONTE E VALLE D’AOSTA

Natura in Evoluzione 2025: la migrazione in natura

Nell’incantevole scenario delle Alpi a cavallo tra Piemonte e Valle d’Aosta, il Parco Nazionale Gran Paradiso ospita la terza edizione di Natura in Evoluzione, una rassegna che trasforma il fenomeno della migrazione in un racconto multidisciplinare, sospeso tra scienza, arte e cultura.

Natura in Evoluzione, festival unico nel suo genere, rappresenta un punto di incontro tra il rigore della ricerca scientifica e la creatività dell’espressione artistica. Quest’anno, il filo conduttore è La Migrazione in Natura, un tema che abbraccia non solo il volo degli uccelli o la marcia degli stambecchi, ma anche il movimento delle piante, l’espansione dell’uomo e persino la danza delle idee.

Che cos’è Natura in Evoluzione?

Nata da un’idea innovativa nel 2023, Natura in Evoluzione è un esperimento di divulgazione scientifica che rompe gli schemi: non conferenze polverose, ma incontri immersivi, laboratori per bambini, spettacoli acrobatici e dialoghi con ricercatori. I PNGP-Labs, veri e propri centri all’avanguardia del Parco aperti al pubblico, diventano palcoscenici dove la natura si racconta senza filtri. Qui, scienziati e artisti collaborano per tradurre dati complessi in esperienze accessibili a tutti.

Perché parlare di migrazione? Perché è la storia stessa della vita. Dalle prime forme di vita che colonizzarono la Terra ai semi che viaggiano col vento, dalle grandi traversate umane alle moderne sfide ambientali, tutto è movimento, adattamento, trasformazione. E in un’epoca di cambiamenti climatici senza precedenti, capire questi spostamenti è cruciale per proteggere la natura in evoluzione, un equilibrio fragile e dinamico che ci riguarda da vicino.

Il Programma: un cammino tra scienza e poesia

Dopo l’evento di ieri  al Giardino Botanico Alpino Paradisia, a Cogne, la rassegna approda in Piemonte oggi, sabato 19 luglio, per la precisione a Campiglia Soana, con “L’uomo e i coltivi”. Ecco il programma:
Ore 16: Fossili che passione!
Un laboratorio per bambini con l’Associazione BioMA: si diventa paleontologi per un giorno, scavando tra i resti di creature che migrarono milioni di anni fa. Un’occasione unica per toccare con mano la storia evolutiva del nostro pianeta.
Ore 17: Diffusioni geografiche ed evoluzione umana
Con Giorgio Manzi (Università La Sapienza), un viaggio nel tempo: dall’Africa alle Americhe, come l’Homo sapiens ha conquistato il mondo. Attraverso reperti e ricostruzioni, scopriremo come non solo migrazioni, ma “diffusioni”, lente e inesorabili, hanno plasmato la nostra specie, legate alla caccia, all’agricoltura, al clima.

Giovedì 7 agosto  si ritorna in Vallée, a Cogne, con la Stambeccaia:
Ore 16: Insetti sotto la lente: api, farfalle e strane mosche
Laboratorio per bambini: con speciali microscopi da campo, esploreremo il micromondo degli impollinatori, veri migranti instancabili che garantiscono la vita dei nostri ecosistemi.
Ore 16: Viaggiatrici inaspettate: migrazioni delle farfalle
Con Simona Bonelli (Università di Torino), attraverso immagini spettacolari e dati di tracking, si svela il mistero delle farfalle migratrici, come la Vanessa cardui, che dall’Europa vola in Africa. Un focus speciale sulle tecniche di studio, conservazione, e perché questi fragili viaggiatori sono sentinelle della Natura in Evoluzione.

Gran finale domenica 30 agosto al Colle del Nivolet con “Un cielo di ali e cambiamenti”:
Ore 14:30: In volo sul Nivolet
Un incontro ad alta quota nel cuore del Parco per raccontare le rotte migratorie che solcano questo pianoro, oggi minacciato dal clima. Con binocoli e strumenti di monitoraggio, impareremo come proteggere un crocevia di vita fondamentale per la biodiversità alpina.
A seguire: MûT – Spettacolo acrobatico
La compagnia francese La Désarmante porta in scena una metafora poetica: tre personaggi in equilibrio precario, tra paura e coraggio, che danzano sospesi tra terra e cielo. Un monito a ricordarci che la resilienza è un’arte collettiva.

Tre Buoni Motivi per Esserci

Per i curiosi: laboratori hands-on per toccare la scienza con mano e scoprire professioni affascinanti

Per i sognatori: spettacoli che uniscono acrobazia ed ecologia in performance mozzafiato

Per chi cerca risposte: dibattiti informali con ricercatori che spiegano come il clima sta riscrivendo le rotte della vita e cosa possiamo fare

I prossimi tre eventi di Natura in Evoluzione sono gratuiti. Posti limitati, prenotazione consigliata sul sito del Parco.

La Migrazione come Metafora

In un mondo che cambia a velocità impressionante, migrare non è solo spostarsi: è adattarsi, resistere, reinventarsi. Attraverso linguaggi diversi – dalla scienza al teatro, dal cinema ai laboratori – Natura in Evoluzione ci ricorda che siamo parte di questo flusso, legati indissolubilmente a tutti gli altri esseri viventi, e che proteggerlo significa proteggere noi stessi. Natura in Evoluzione ci trasmette anche un messaggio di speranza e responsabilità che risuona particolarmente forte tra queste montagne.

© Promuovere Persone Culture Territori

Condividi
Diventa Partner di Promuovere

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

3 × 2 =

Caricamento notizie in corso ...
Rivista Promuovere - Persone Culture Territori


Chiudi il menù